Secolo XIV – LV
Il re di Aragona D. Pietro IV. revoca tutte le lettere di marca, pignorazioni, e rappresaglie concedute da lui, e dai suoi predecessori, ai propri sudditi contro i mercatanti pisani, e proibisce, che sulle loro mercanzie provenienti dalle loro terre, e dai loro porti, si riscuota dritto o gabella di sorta, a forma del trattato di pace conchiuso, e vegliante tra esso Re, e il Comune di Pisa.
(1349, 22 gennaio).